Penso che le storie siano come certe persone che compaiono nella tua vita quando ne hai più bisogno. E finisci per affezionarti e vorresti che non andassero più via.

Angelo della biblioteca di Castello d'Argile consiglia Di fuoco e seta di Manlio Castagna

Ero veramente curioso quando è uscito questo libro per ragazzi che parlava della terribile battaglia di Solferino e San Martino del 1859, una delle più sanguinose guerre dell’epoca Risorgimentale, così celebrata nei miei vecchi libri scolastici. Come avrebbe raccontato questa storia l’autore? Manlio Castagna mi ha sorpreso con una “doppia storia”, quella di Lianna, una ragazza dei tempi nostri, confusa e arrabbiata davanti alla lapide della madre morta da poco, in cerca di risposte, e quella di Sante, Alvise e Altea del 1859, tre giovani colti nella loro storie di amicizia e amore dentro la grande e sanguinosa Storia. A far da ponte fra questi mondi il guardiano del cimitero che Lianna incontra, Asè (“Aceto”?), che apre alla ragazza la porta delle memoria.

Capitoli brevi e intensi, sempre aperti ad attese, la grande battaglia sempre sullo sfondo a incendiare la scena. Ma protagonisti sempre i ragazzi, di entrambi i tempi, con le loro passioni, sogni e desideri. Alcune pagine mi hanno davvero commosso, e mi hanno restituito anche la voglia di sapere di più sulla nostra Storia, oltre le date e i numeri.

Di fuoco e seta
Manlio Castagna
Mondadori, 2024

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ragazzi, storia, passioni, morte

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